Vitamina C

La vitamina C è fondamentale per il nostro organismo, è alla base di funzioni fisiologiche vitali.

In primo luogo, la vitamina C è importante poiché stimola il sistema immunitario, previene e cura raffreddore e sindromi influenzali, agendo come antivirale.

La vitamina C ha anche un’azione antinfiammatoria ed è un potente anti-ossidante. Infatti, previene l’invecchiamento cellulare, proteggendoci dai radicali liberi.

La vitamina C, anche detta acido ascorbico o ascorbato, è un nutriente essenziale appartenente al gruppo delle vitamine idrosolubili – come anche tutte quelle del gruppo B.

Il termine generico di vitamina C comprende diversi vitameri che hanno la stessa attività biologica. I sali di ascorbato come l'ascorbato di sodio e l'ascorbato di calcio, utilizzati soprattutto negli integratori alimentari, rilasciano ascorbato (principio attivo) in seguito alla digestione.

L'acido ascorbico e l'ascorbato sono entrambi naturalmente presenti nel corpo, poiché le due forme si alternano in base al pH. Le forme ossidate della molecola, come l'acido deidroascorbico, vengono riconvertite in acido ascorbico mediante agenti riducenti.

Il fabbisogno quotidiano di vitamina C varia tra 75 mg per le donne e 90 mg per gli uomini.

In caso di carenza, i sintomi sono di varia natura: stanchezza, senso di spossatezza, mancanza di appetito, indolenzimento muscolare, fino all’aumento di infezioni e affezioni respiratorie.

Perciò, in situazioni di carenza, può essere molto importante assumere integratori di vitamina C.

La vitamina C trova principalmente negli alimenti di origine vegetale e solo marginalmente nel fegato (frattaglia) e nel latte. Invece, spiccano per l'apporto di acido ascorbico: agrumi, altri frutti aciduli (come i kiwi e le mele), i peperoni, il prezzemolo, i cavoli, le fragole ecc.

Ecco una tabella con gli alimenti contenti più percentuali di vitamina C:

Indietro
Indietro

Il ruolo del Ribosio

Avanti
Avanti

Nike M, cloruro di magnesio